Non c’è bisogno di essere ricchi per poter viaggiare. É vero, chi ha molti soldi è spesso in giro per il mondo, ma allo stesso tempo esistono molti paperoni che non si muovono mai da casa. Viaggiare è prima di tutto un’attitudine, diremo quasi un dono. C’è chi è in grado di coglierlo e chi invece preferisce farne senza. Per viaggiare, insomma, bisogna essere pronti e disposti a farlo, indipendentemente dal budget che possiamo avere a disposizione.
Chi viaggia, sa quello che lascia ma non sa quello che trova. O meglio, nessuno è in grado di stipulare un’assicurazione sulla propria felicità. Per quanto si siano organizzati al meglio gli spostamenti, per quanto si possa cercare di non badare a spese relativamente agli alloggi, non c’è da meravigliarsi quando incappiamo in qualche imprevisto.
Viaggiare economicamente: nuove prospettive
Risparmiare con lo Scambio Casa
Quando si viaggia, in media la quota destinata all’alloggio si aggira intorno al 30% del budget complessivo. Oggi, grazie a piattaforme per lo scambio casa come HomeExchange, è possibile abbattere questi costi, portandoli quasi a zero. Come? Mettendo a disposizione la propria casa su questa piattaforma ad ospiti che la scelgono per le proprie vacanze, otteniamo crediti (GuestPoints) che poi possiamo utilizzare, in qualsiasi momento, per i nostri viaggi.
Lo scambio casa può essere la soluzione ottimale per famiglie numerose che vogliono risparmiare, ma anche la scelta giusta per un singolo che vuole viaggiare all’estero per un periodo di tempo più lungo. In questo caso sarà in grado di ammortizzare al meglio le spese iniziali, prima di trovare una sistemazione economica nel medio-lungo periodo.
Trova un lavoro che ti faccia viaggiare economicamente
Chi l’ha detto che un viaggio deve per forza durare un tempo prestabilito, al massimo alcune settimane? Esistono diverse modalità per portarsi dietro il lavoro o per trovare lavoro nel luogo che si va a visitare. In questo modo, una volta ammortizzate le spese di viaggio e di alloggio, mantenerti all’estero non sarà poi molto più difficile rispetto a mantenersi a casa.
Le professioni più richieste per viaggiare in tutto il mondo
Molti di coloro che viaggiano economicamente in lungo e in largo il globo terrestre sono i cosiddetti digital nomads, liberi professionisti o collaboratori di aziende molto dinamiche che di fatto sono espatriati – o che magari espatriano per qualche mese all’anno.
Chi però non ha grandi competenze o qualifiche e vuol mantenersi all’estero vivendo economicamente, può tenere in considerazione le seguenti professioni:
Ragazza alla Pari
Recarsi all’estero per imparare o migliorare una lingua facendo la ragazza alla pari è un’esperienza molto comune. Di solito una ragazza au pair aiuta la famiglia ospitante, prendendosi cura dei figli e facendo un po’ di faccende domestiche. In cambio ottiene vitto, alloggio, un piccolo stipendio mensile e una buona dose di ore libere su base giornaliera per andare in giro a fare la turista. Oggi esistono molti portali e servizi dedicati al matching tra au pair e famiglie host.. e non tutti cercano donne! L’importante è capire dove si vuole andare e alle esigenze di quale famiglia possiamo adattarci meglio.
Cameriere/barista
Sia ben chiaro, fare il cameriere o il barista non è un gioco da ragazzi. Esistono scuole che formano in tal senso e, come al solito, c’è chi è portato e chi no. Per chi è in cerca di lavoro, gli aspetti positivi sono due: queste professioni sono richiestissime in Italia come all’estero; in quanto italiani siamo spesso conosciuti per saper fare, bene, questo mestiere.
Addetto di una struttura turistica
Spesso, soprattutto in alta stagione, campeggi, villaggi turistici, ostelli, hanno bisogno di personale aggiuntivo per le attività di reception, accoglienza e amministrazione. Il personale di queste strutture è spesso part-time o magari viene assunto solo per pochi mesi. Ciò significa che c'è sempre richiesta di nuovo aiuto ed è possibile farlo in vari modi. C’è chi, per cominciare, si offre volontario in cambio di una stanza libera.
Lavoratore agricolo
Negli ultimi anni c’è stata una vera e propria riscoperta delle professioni legate all’agricoltura. Il dato di fatto rimane sempre lo stesso – la terra è bassa e si fatica a lavorarla. Bisogna avere passione e un certo livello di tenacia per questo mestiere molto richiesto. Quando però piace, è in grado di regalare molte soddisfazioni. In Europa come nel mondo intero, infatti, quando è tempo di raccolta, molti produttori agricoli chiedono la collaborazione di giovani e meno giovani. In cambio offrono vitto, alloggio e magari anche un minimo rimborso spese.
Fin qui abbiamo elencato quattro professioni relativamente facili da trovare e a cui si può accedere anche con bassi livelli di qualifica. Ci sono poi professioni più qualificate in cui si può davvero risparmiare viaggiando in tutto il mondo.
Basti pensare a chi lavora sulle navi da crociera e sugli yacht. Qui servono sempre mozzi, camerieri, aiuti in cucina. Si gira il mondo, si guadagna bene e – ve lo assicuriamo, non si spende un euro! Qualcosa di simile si può dire per gli istruttori di sub, che lavorando possono risparmiare e visitare località tropicali o per chi lavora in inverno nelle più famose località sciistiche.
Devi viaggiare con la tua famiglia e cerchi alternative economiche? Leggi questo articolo.
