Lavoro da remoto e scambio casa: un connubio perfetto

Viaggia e lavora in tutto il mondo con lo scambio casa. Approfitta della piattaforma più diffusa in rete per trovare la tua sistemazione ideale.

Uno dei grandi vantaggi del lavoro da remoto è che, se ti organizzi bene, puoi farlo ovunque, purché tu abbia una buona connessione wifi e una postazione comoda. Uno dei pro di lavorare a distanza, infatti, è proprio la libertà di fare base dappertutto e dunque di viaggiare.

Vale senz’altro se sei freelance, ma sempre di più, soprattutto post Covid-19, anche se lavori in smart working o fully remote. La flessibilità infatti sta via via contagiando tutto il mondo professionale: non solo per tante aziende e start-up la presenza fisica non è più un requisito, ma gli stessi confini tra ambito lavorativo e vita personale sono sempre più sfumati.

In genere chi lavora online non ha bisogno di un ufficio strutturato e si adatta piuttosto facilmente: può spostare e ricreare la propria postazione ovunque (o quasi).

Detto questo, lo stereotipo del nomade digitale – che lavora dalla spiaggia, con il mojito da un lato e il mouse dall’altra – va un po’ rivisitato :) In realtà il remote worker ha bisogno di concentrazione, ombra, appoggio saldo, poche interferenze esterne, no sabbia o polvere che invada e danneggi i dispositivi; nella sua flessibilità, deve pur avere qualche garanzia!

Resta che la mobilità è connaturata al suo modo di vivere, perciò di solito il freelance ama viaggiare, lavorare in posti belli e ricavare tempo per sé, in un buon equilibrio work-life. Spesso è alla ricerca di scenari e luoghi piacevoli dove rigenerarsi o più semplicemente dove godere di un bel panorama quando alza la testa al computer.

C’è chi chiama questo ibrido workation, work + vacation (lavoro + vacanza). È una tendenza che si è accentuata post pandemia, cioè da quando lavoro e vita privata hanno iniziato a mescolarsi sempre di più – in questi casi la disciplina e l’organizzazione sono tutto!

Se però il freelance o il dipendente in smart working dovesse pagarsi una stanza o un appartamento turistico da qualche parte, magari in aggiunta alle spese della sua casa di residenza, si giocherebbe una quota importante del reddito; dunque per la maggior parte delle persone l’esperienza resterebbe inaccessibile. Non a caso tanti nomadi digitali si recano preferibilmente in paesi dove il costo della vita è più basso.

Ma se invece l’alloggio fosse a costo zero, o ancora meglio, in scambio?

Con HomeExchange puoi trovare una casa ovunque nel mondo. Hai a disposizione una rete di oltre 100 mila case in 130 paesi dove spostarti per periodi brevi o più lunghi.

In genere lo scambio casa viene sfruttato soprattutto per fare le vacanze, ma se sei nomade digitale puoi approfittare della rete di HomeExchange per viaggiare e lavorare, e farlo dove vuoi in Italia e all’estero.

Così, tra un incarico e l’altro, o la sera, o nel week-end, puoi visitare una città d’arte o rigenerarti in una località di montagna, mare o campagna, e fare un’esperienza vita locale autentica, in modo del tutto naturale.

Scambiare casa, infatti, ti consente di approfittare di una casa accogliente ed equipaggiata, dove mantenere le tue comodità quotidiane; ma nello stesso tempo ti immette in una continua scoperta ed esplorazione, come in ogni viaggio che si rispetti.

Lavoro remoto nella community di HomeExchange

Prima di darti i nostri consigli per un soggiorno perfetto che combini viaggio e lavoro in remoto, vogliamo condividere con te qualche dato, per invogliarti :)

Nella rete di HomeExchange al momento puoi trovare (non riportiamo il numero accanto alla voce perché i dati si aggiornano e cambiano in tempo reale):*

• host che dichiarano di essere lavoratori da remoto, in Italia e all’estero
• la pagina con i profili del gruppo Freelancers e collaboratori
• le case degli host che appartengono al gruppo Freelancers e collaboratori
• decine di migliaia di case dotate di wifi, in Italia e nel mondo.

I risultati dipendono anche da quello che ciascuno ha dichiarato nel proprio profilo; dunque, se sei già membro, compilalo in modo accurato ed esauriente, così avrai ancora più probabilità di intercettare le persone ideali e di combinare i tuoi bisogni con i loro.

Inoltre nel 2022 abbiamo fatto un sondaggio tra i membri di HomeExchange di alcuni stati in Europa e oltre il 9% di loro ha dichiarato di programmare uno scambio con l’intento di lavorare in remoto da una nuova sede o di combinare lavoro a distanza e vacanza. Wow, quasi uno su dieci! Stimiamo che sia un trend in netta crescita (negli Stati Uniti, per esempio, è un abitudine molto più consolidata).

I nostri consigli per un soggiorno perfetto da remote worker

Se lavori da remoto e hai fatto l’iscrizione a HomeExchange, puoi trovare un alloggio per lavorare in un’area o una città che vorresti visitare, così da unire l’utile al dilettevole. Milano, Parigi, Buenos Aires, Johannesburg o Bali, sta a te :)

Basta solo capire dove vuoi andare e per quanto tempo, vedere le case disponibili, finalizzare l’accordo con l’host e partire!

Intanto, ti lasciamo alcuni consigli collaudati per un soggiorno perfetto e senza sorprese:

• Scegli case dotate di wifi e verifica che la connessione sia affidabile e con la velocità che ti serve. In alternativa informati in anticipo sulla presenza di co-working o caffè dove poter lavorare in zona.
• Ricorda che puoi portare con te il tuo animale domestico o trovare qualcuno che lo accudisca mentre non ci sei. Nei mesi estivi, puoi chiedere ai tuoi ospiti di dare acqua alle tue piante.
• A seconda della tua libertà di movimento, puoi fare ricerche in più luoghi e iniziare il tuo dialogo con host che risiedono in posti diversi. Mi raccomando, condividi con l’host tutte le tue esigenze, così che tu possa figurarti in anticipo la situazione e capire se fa al caso tuo.
• In base ai tuoi vincoli personali, puoi immaginare uno scambio di breve o più lunga durata. Se la tua agenda di lavoro è molto fitta, avrai bisogno di più giorni per darti il tempo di esplorare e apprezzare la destinazione. Se vuoi scambiare a medio o lungo termine, esplora questo gruppo di scambi di più mesi.

• Un altro trucco per trovare più facilmente case dove fare smart working per una o qualche settimana è selezionare le seconde case, perché spesso danno agli host la possibilità di finalizzare scambi più lunghi. In questo caso accertati che la sistemazione abbia tutte le caratteristiche a te utili e chiedi sempre un check a chi ti ospita che tutto funzioni (es. elettricità, riscaldamento ecc.).
• Puoi scegliere le case di proprietari che si dichiarano freelance o lavoratori da remoto, dunque con cui hai già qualcosa in comune :) Avranno di sicuro una scrivania o uno spazio funzionale per lavorare, inoltre spesso stanno cercando essi stessi uno scambio e sarebbero ben felici di fare un’esperienza in un’altra località o all’estero.
• Se non hai particolare fretta, per aumentare la probabilità di finalizzare il tuo scambio, puoi pubblicare anche un annuncio su uno dei nostri gruppi Facebook.

• In HomeExchange trovi gruppi specifici dedicati a professioni e mestieri, per esempio operatori audiovisivi, architetti, attori, giornalisti, scrittori, musicisti, contadini, archeologi… Se ti iscrivi a un certo gruppo, poi puoi consultare le relative case e ti si attiva il filtro nella maschera di ricerca. Carino, vero?

• Se cambi area del globo, tieni conto del fuso orario della tua zona di destinazione e di come potrebbe incidere nelle call con i tuoi collaboratori e clienti.
• Trovato l’accordo con il tuo host, metti in valigia il tuo kit da ufficio e parti.
• Vivi da local, goditi la zona e non lavorare troppo!