Guida Viaggio Parigi

La Città dell'Amore.

In quanto capitale della Francia, Parigi ha davvero tanto da offrire, quindi non c'è da meravigliarsi che sia una delle città più visitate al mondo. Ha la reputazione di città romantica, motivo per cui è spesso soprannominata Città dell'Amore e Città della Luce. Nessuno dei due nomi le rende giustizia. Parigi è davvero tante cose, quindi è difficile descriverla in sole tre piccole parole. Parigi è chic ed elegante, ricca di storia, cultura, arte, cucina, moda, intrattenimento e lusso. Ci sono caffè, giardini, musei, mercati degli agricoltori, vita notturna e molto altro ancora.

Chez Loulou

LouLou 

"Loulou, uno spirito decisamente epicureo che diffonde il suo dolce profumo di Dolce Vita nei giardini del Palazzo del Louvre." Così si descrive il ristorante. La sua posizione unica, nel cuore del Palazzo del Louvre, e la sua cucina semplice ma deliziosa, l'hanno reso il preferito dai commensali parigini eleganti e raffinati. Nelle soleggiate giornate estive, amiamo fare una passeggiata prima o dopo il pasto nei giardini del Palazzo del Louvre. "LOULOU è stata concepita come la dimora di un esteta, la sala da pranzo di un collezionista decorata gradualmente con il tempo e le spoglie di molti viaggi..."

Kamel Mennour

Kamel Mennour

Le gallerie parigine sono piene di bellissime mostre e opere di artisti da scoprire o riscoprire. In questa guida abbiamo scelto di presentare la galleria di Kammel Mennour, forse uno dei più noti galleristi parigini. La galleria ha due sedi, una in Rue Saint-André-des-Arts, situata in un affascinante palazzo a Saint-Germain-des-Près, tipicamente parigino, e un'altra, in 5 rue du Pont de Lodi. Kammel Mennour e il suo team hanno aperto uno spazio in Avenue Matignon nel 2016 e un altro a Londra. Tra i suoi artisti famosi, troverai Claude Lévêque, Anish Kapoor e François Morellet.

Marche aux livres anciens

Marché du livre Paris
  • Address 104 Rue Brancion, 75015 Paris

Il mercato dei libri antichi è un luogo magico che si anima ogni fine settimana, nel cuore di un sito storico (un padiglione costruito tra il 1894 e il 1897 dall'architetto Ernest Moreau in stile Baltard). Vi partecipano una cinquantina di librai di diversa estrazione. È bello trascorrere lì una domenica dopo una visita al mercato delle pulci di Vanves, che è molto vicino. Potrai poi pranzare in uno dei tanti ristoranti del quartiere, dove potrai fare un picnic nel Georges Brassens Park, creato in onore dell'artista che ha vissuto nel quartiere.

Consigliato da
Valérie, di Parigi

Le Jardin d'Agronomie Tropical

© Office de tourisme de Vincennes

Un luogo sconosciuto, così tranquillo, nel Bois de Vincennes ma lontano dalla folla del Parc Floral, dalla folla intorno ai laghi ecc... Una meraviglia di tranquillità in un ambiente urbano: ci si sente subito "altrove". Il Jardin d'Agronomie Tropical, il luogo dove si svolse la mostra coloniale del 1907, è uno spazio selvaggio, una fitta vegetazione, sentieri tortuosi per scoprire all'ansa di un sentiero le rovine di un padiglione... Un luogo segreto, proprio come l'Arboretum dell'Ecole du Breuil, route de la pyramide, l'altro mio indirizzo preferito nel Bois de Vincennes.

Consigliato da
Marion, di Parigi Paris

Anahi

Joon Hong Tham

Molti dicono che sia il miglior ristorante di carne di Parigi. È diventata un'istituzione parigina. Questo ristorante argentino ha un'atmosfera calda e parigina grazie al pavimento in terrazzo, alle sedie da bistrot e al marmo rosso.

Consigliato da
Lola, di Parigi

Petrelle

Petrelle

Un ambiente intimo, che serve cucina classica francese in un ambiente teatrale. Cenando con una candela accesa, puoi goderti un'atmosfera romantica che rende l'intera esperienza memorabile.

The Bar Hemingway

Ritz Paris

Un classico: andare a prendere un cocktail prima di cena nel piccolo bar intitolato allo scrittore che ci andava. Ci incontriamo qui con gli amici senza prenotazione, in un'atmosfera intima e calda: poltrone in pelle, con luce soffusa e senza musica che ci rendono più facile parlare e conversare tra di noi.

Contraste

Contraste

Contraste è giustamente chiamato, in contrasto com'è con gran parte di ciò che si può trovare nel lussuoso 8° arrondissement. All'interno di una sala da pranzo Luigi XV punteggiata di cornici e lampadari, altoparlanti rossi che trasmettono in streaming una playlist moderna ma sommessa informano immediatamente i commensali di ciò che è in serbo: un menu eclettico e una lista di vini della coppia "contrastante" composta dallo chef Kevin de Porre (ex del Kei con due stelle Michelin) ed Erwan Ledru (ex Arnaud Nicolas), che portano un'esperienza culinaria contemporanea e creativa in questo elegante quartiere di Parigi.

Mosuke

Quentin Tourbez

Il nome di questo ristorante zen quasi tutto bianco e rasserenante in un edificio a due piani in un quartiere residenziale di Montparnasse, stuzzica le ragioni per cui è uno dei nuovi tavoli più interessanti aperti a Parigi da molto tempo. La parola composta deriva dal nome di battesimo dello chef Mory Sacko, 28 anni, e di uno dei suoi eroi, Yasuke, il primo e unico samurai africano, uno schiavo mozambicano emancipato che visse nella Kyoto del XVI secolo.

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