Cosa vedere e cosa fare a Palermo durante le tue vacanze

Fra i capoluoghi di regione italiani, Palermo si contraddistingue per la sua capacità di strabiliare, cogliere di sorpresa i visitatori. Si tratta di una città che esprime bellezza da tutti i pori. Nelle chiese, negli edifici, nei quadri all'interno dei musei. Ma il fascino di Palermo è anche quello delle persone, dello scirocco, dei caratteristici colori e odori che l'aria trasporta da queste parti.

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All'interno di questa piccola guida andremo a capire cosa vedere a Palermo al di là delle rotte tradizionali. La città siciliana è piena di miti, leggende, vicoli e mercati in cui non è difficile trovare cose insolite da fare per chi non è palermitano. Scopriamone insieme alcune!

Palermo è anche una questione di gola

1. Colazione alla palermitana

Scaldati dal tepore dei primi raggi del sole mattutini, i palermitani si siedono nei tavoli esterni dei migliori caffè nella zona centrale della città. Ma non ordinano un semplice cappuccino e pezzo dolce. La colazione alla palermitana è un viaggio all'interno del gusto. La carica di energia e di calorie giusta per iniziare una giornata in cui si consumerà molto. Insomma, proprio quello che serve a un turista come te, deciso a scoprire gli angoli più nascosti e le cose insolite da fare a Palermo. Ma qual è il segreto di questa prima colazione così particolare? Qui si comincia la giornata con granita e brioche. Ma, facciamo attenzione, non stiamo parlando di una granita fatta con ghiaccio e sciroppo. La tradizione della granita siciliana è unica al mondo. La granita palermitana è morbida, una mousse, una via di mezzo tra un sorbetto e una crema di gelato. Deriva direttamente da una ricetta che gli arabi portarono qui secoli orsono. Per la colazione, si sceglie il gusto (da provare assolutamente quella al pistacchio) e la granita viene servita in una tazza di ceramica, in cui è possibile inzuppare la propria brioche.

2. Lo street food palermitano

Restiamo sempre in territorio cibo. Perché tra i luoghi da visitare a Palermo ci sono sicuramente i suoi mercati tradizionali, i mercati rionali della Vucciria e di Ballarò. Per goderti lo spettacolo e partecipare alle libagioni che qui si succedono senza sosta, ogni giorno, per strada, dovrai farti un po' di coraggio e lasciare a casa la tua comodità. I mercati sono grandi teatri all'aria aperta. Ad ogni banco troverai venditori poeti, urlatori, imbonitori, addomesticatori. Ad ogni angolo, qualcuno che prepara del cibo, qualcuno che assaggia, qualcuno che mangia. I piatti tipici dello street food palermitano sono molti e si basano su sapori forti e decisi. Ci sono gli sfincioni. Una particolarissima "pizza" locale fatta con pomodoro, origano, acciughe e caciocavallo. Le panelle, le frittelle fatte con farina di ceci. Le focaccerie e il mitico panino co' la meuza, il panino con la milza.

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I mille volti della città di Santa Rosalia

3. Vivi Palermo come un palermitano

L'incanto di Palermo lo si respira nei vicoli colorati, nei suggestivi scorci di mare che si possono apprezzare bene anche da casa, seduti a sorseggiare qualcosa di fresco in terrazza. Ora che hai alcune idee per la tua vacanza, è tempo di pensare al soggiorno. Come fare a soggiornare nelle vere case dei palermitani? Semplice, con lo scambio casa! Grazie al vasto database di abitazioni presenti sul portale HomeExchange, lo scambio casa è un gioco da ragazzi. Troverai dimore storiche, villette con giardino, appartamenti a picco sul mare. Soggiornando qui, potrai davvero capire come vive un palermitano.

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4. Visita alla Palermo sotterranea

Palermo deve molto al periodo in cui è stata sotto il dominio arabo. Nella Palermo sotterranea possiamo infatti trovare i Qanat, una fitta rete di cunicoli fatta costruire dai mori, che servivaper intercettare l'acqua sorgiva e renderla utilizzabile. Scendere qui sotto è un'esperienza davvero emozionante. Ci troviamo a circa 15 metri di profondità sotto il centro storico della città. Siamo proprio sotto ai quartieri più ricchi di ville, fontane e giardini, che l'antico acquedotto provvedeva a rifornire. Alcune associazioni, come Palermo Viva, organizzano visite guidate qua sotto, fornendo tutta l'attrezzatura necessaria alla discesa in sicurezza - stivali di gomma, impermeabile, imbracatura, casco e luce.

5. Passeggiata a Monte Pellegrino

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Il 4 settembre Palermo festeggia la sua patrona, Santa Rosalia, che nel '600 salvò la città dalla peste. Durante il giorno della vigilia, la sera del 3 settembre, i palermitani compiono il rituale dell'acchianata. Salgono a piedi da Palermo fino al Monte Pellegrino, luogo sacro alla santa. Indipendentemente dalla data della tua vacanza qui, il Santuario di Monte Pellegrino è uno dei posti da visitare a Palermo. L'intera camminata dura circa 2 ore, ma è possibile scegliere di fare solo una parte del percorso, per godere di scorci mozzafiato.