Cari HomeExchangers,

In questa giornata dedicata ai diritti delle donne, vogliamo condividere con voi il progetto di due giovani HomeExchangers: Selma e Isolde, fondatrici dell'associazione World of Women (WOW), la cui ambizione è di raccogliere testimonianze, a livello mondiale, di donne ispiratrici di percorsi per proporre nuovi modelli di realizzazione femminile.

Durante la prima edizione di questo progetto, Selma e Isolde hanno viaggiato per quasi 6 mesi in 10 paesi africani intervistando donne ispiratrici e impegnate, provenienti da contesti socio-culturali diversi, che hanno ottenuto risultati di rilievo nei rispettivi settori. Hanno in parte viaggiato praticando lo scambio casa e hanno avuto così la possibilità di incontrare alcuni dei loro ospiti e parlare del ruolo delle donne nella società e del tema dell'emancipazione femminile.

Ecco alcune delle loro avventure e alcuni punti salienti della loro esperienza:

World of Women : di cosa si tratta?

Nel 2018, appena uscite dalla facoltà di economia, abbiamo fondato World of Women. È una realtà digitale che raccoglie ritratti di donne che hanno intrapreso carriere eccezionali in tutto il mondo. L'obiettivo è ispirare la nuova generazione di donne a seguire il loro esempio, assumerle come modello e pensare fuori dagli schemi.
Incontriamo e intervistiamo donne di tutto il mondo. Per la nostra prima edizione del progetto, abbiamo deciso di viaggiare in undici paesi africani per incontrare 100 donne.
Durante il nostro soggiorno nelle città africane, HomeExchange ci ha permesso di incontrare gente del luogo e di soggiornare in case fantastiche. Abbiamo parlato molto con i nostri ospiti del loro pensiero sull'emancipazione delle donne e abbiamo ricevuto consigli preziosi su come goderci al meglio i paesi che abbiamo visitato.

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Ecco una sintesi della nostra esperienza.

Nairobi, Kenya

A Nairobi, abbiamo alloggiato nello chalet di Darren ed Emma, ​​nel cuore del distretto di Karen, dove Emily ci ha accolto come due regine.

Ci ha reso partecipi della sua vita in Kenya e di come le donne hanno lottato durante l'ultimo decennio per i loro diritti e per quelli dei loro figli.

Abbiamo avuto l’opportunità di comprendere meglio il significato della nostra prima intervista con Wanjira Mathai, figlia di Wangari Maathai, la prima donna africana a ottenere il premio Nobel per la pace. Abbiamo parlato del suo impegno nella Fondazione Wangari Maathai, nell'Istituto e nel Movimento Green Belt, della sua lotta per la tutela dell’ambiente e di come la piantagione degli alberi ha permesso alle comunità keniote di consolidarsi.

Emily ci ha anche consigliato i luoghi da visitare nel fine settimana: un pranzo al Tin Roof Café, e un drink al K1 Klub House.

Ma il nostro ricordo più bello è stata la visita al Giraffe Centre di Karen dove accarezzato e dato da mangiare alle giraffe di Rothschild!

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Città del Capo, Sud Africa

Città del Capo non ha mai smesso di stupirci durante la nostra permanenza di una settimana! Peter ci ha accolto nel suo appartamento, che offre una vista spettacolare dei tramonti sulla baia.

Ci ha fornito alcune indicazioni per visitare la città: Città del Capo è più liberale di Johannesburg, è possibile fare bellissime passeggiate e ci sono moltissime iniziative di donne che operano per la loro comunità.

Infatti abbiamo incontrato Emma della Umthumzi Farming Community: con il suo co-fondatore Kim, hanno dato vita a una startup che mette in comunicazione i consumatori di Città del Capo con le fattorie dove si coltivano ortaggi nelle township che forniscono ogni settimana bellissimi cesti di frutta e verdura di ottima qualità.

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Ma la nostra avventura più suggestiva è stata sicuramente veder sorgere il sole al mattino presto dalla cima di Lion's Head, una delle vette che sovrastano la città, con lo sguardo che si estende fino a Table Mountain e Camps Bay.

Maputo, Mozambico

Suzanne e la sua famiglia ci hanno accolto nella vibrante città di Maputo! La loro casa è stata la base perfetta per le nostre interviste, essendo situata proprio nel centro della città.

Suzanne ci ha avvertito: qui le donne sono delle grandi lavoratrici e soprattutto sono delle vere e proprie leader. Ricoprono ruoli di responsabilità e non hanno paura di prendere in mano le redini.

Le sue impressioni sono state confermate in occasione del nostro incontro con Neusa Marcelino. È il direttore generale, per la regione del Mozambico, di CMA CGM, uno dei maggiori vettori marittimi del mondo, con un fatturato di oltre 20 miliardi di dollari. Questo incontro è stato eccezionale: Neusa ci ha raccontato la sua storia e come ha potuto realizzare i suoi sogni grazie al lavoro e alla perseveranza.

Per prenderci una pausa dopo i nostri 5 incontri, su consiglio di Suzanne, abbiamo visitato il Feira Popular, un parco divertimenti in stile vintage situato vicino alla bellissima stazione ferroviaria.

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Clicca qui per ulteriori informazioni sulle nostre avventure in Africa.

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