Tra le più grandi città italiane Torino spicca per il suo 'basso profilo'. In che senso, vi chiederete voi? Torino non perde troppo tempo a raccontarsi, piuttosto cerca di essere scoperta, e lo fa richiamando gli avventori più curiosi. Appoggiata tra le Alpi e la pianura padana, attraversata dal grande fiume Po, Torino non vi farà annoiare. Che siate in cerca di proposte su attività fuori dagli schemi da fare a Torino di sera o di giorno, la città della Mole conserva molti segreti che aspettano solo di essere svelati.

Cosa vedere a Torino gratis: gran tour della Torino Liberty

Torino conserva una ricca memoria del primo periodo del Liberty italiano. Vista la vicinanza geografica e culturale del capoluogo piemontese con la Francia, già a partire dalla fine dell'800 qui si sono visti esempio di Art Nouveau in stile italiano, che ben presto avrebbe preso il nome di modernismo o stile Liberty. In città esistono diversi tour organizzati che vi porteranno alla scoperta di edifici in stile Liberty, con i loro ornamenti in ferro ispirati allo stile floreale, le vetrate colorate, le decorazioni in pietra che rimandano agli animali e alla natura. Se però vi piacciono le sfide e volete effettuare il gran tour della Torino Liberty da soli, non vi resta che seguire i nostri consigli.

Casa Fenoglio

Il tour comincia in Via Principi d'Acaja. Di fronte all'omonima fermata della metro troverete Casa Fenoglio – Lafleur, uno degli esempi meglio conservati del Liberty italiano. Disegnata da Pietro Fenoglio, la casa successivamente fu dimora della famiglia francese Lafleur. Basta uno sguardo dal fuori per ammirarne le lavorazioni in ferro battuto sulle vetrate e gli ornamenti in cemento che rimandano allo stile dell'art nouveau parigina.

Villa Scott

Nei pressi di Borgo Crimea, in Corso Lanza, si trova la magnifica Villa Scott, famosa per essere stata la location di alcune importanti scene di Profondo Rosso, il film horror di Dario Argento. Opera anch'essa di Pietro Fenoglio, Villa Scott attende il visitatore con la bellezza del suo giardino con fontane, logge, scalinate. Soffermandosi sulla facciata scopriremo vetri colorati e ornamenti floreali a cui si affiancono elementi in stile neobarocco.

Casa dei Draghi

Non lontano dalla metro Torino Porta Susa, in Corso Francia, vi invitiamo a scoprire Palazzo della Vittoria, meglio conosciuto come la Casa dei Draghi. Qui vi sembrerà di essere proprio a Parigi o a Barcellona. La porta d'ingresso in legno e vetro è infatti sormontata da motivi ornamentali e ai suoi lati due piccoli draghetti ci danno il benvenuto. Risalente al 1920 e costruita su progetto dell’ingegner Gottardo Gussoni, la casa di cinque piani che fu abitata dai Carrera è oggi in parte visitabile anche negli interni, per godere di alcuni dettagli davvero degni di nota.

Attività fuori dagli schemi: il tour della città post-industriale

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Complice la spinta data dalle Olimpiadi invernali del 2006, Torino all'alba del terzo millennio ha cominciato una serie di operazioni di riqualificazione di aree industriali dismesse. Il fascino di una visita in questi luoghi va oltre il mero interesse nei confronti dell'archeologia industriale. Fabbriche e poli industriali abbandonati da tempo sono tornati a vivere grazie a sapienti operazioni di recupero che ne hanno fatto il cuore pulsante della nuova città. Il tour non può che cominciare nel Quartiere Lingotto. Qui, un vecchio stabilimento FIAT è diventato un centro congressi con auditorium e pinacoteca, grazie al progetto di Renzo Piano. Grazie all'architetto inglese Norman Foster si è invece recuperata l'area della fabbrica Italgas, divenuta il Campus universitario Einaudi. Ma la lista delle aree di grande interesse è molto lunga e include: Casa Lavazza nel Quartiere Aurora; il Lingottino e le ex Officine Grandi Motori in zona Barriera Milano; Edit, spazio di nuova concezione dedicata al cibo nella ex Incet; il Museo Ettore Fico; il Parco Peccei; le ex-fonderie nel parco Dora; le Officine Grandi Riparazioni, solo per fare qualche nome.

Attività fuori dagli schemi: il finto villaggio Medievale del Valentino

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Forse noi italiani non siamo molto abituati a visitare copie, ricostruzioni, falsi storici, Qui però non stiamo parlando di andare a vedere la Venezia di Las Vegas, ma di passare una piacevole giornata al Parco del Valentino. All'interno di uno dei parchi più grandi e frequentati di Torino si nasconde infatti un segreto che merita di essere scoperto. Durante l'Esposizione Universale del 1856 i torinesi vollero costruire all'interno di questo parco una riproduzione fedele di un tipico villaggio medievale del 1500. Case coi portici, stretti vicoli, botteghe artigiane, ponti levatoi, torri e, naturalmente, un castello. Il villaggio medievale del Valentino vi aspetta per farvi fare un viaggio nello spazio e nel tempo.

Dove mangiare a Torino? Il ristorante più alto d'Italia

Se volete provare un'emozione d'alta quota, gustando pietanze d'eccellenza e godendo di un panorama mozzafiato sulla città della Mole, vi invitiamo a fare una capatina al Piano 35, il ristorante di Ivan Milani. In cima al grattacielo Intesa SanPaolo, il ristorante progettato da Renzo Piano offre piatti particolari in cui si fa uso di erbe spontanee e aromatiche provenienti da tutto il mondo.

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Goditi la vacanza vivendo proprio come un vero torinese

Tra le attività fuori dagli schemi che potete sperimentare a Torino c'è sicuramente lo scambio casa. Per chi non conoscesse questo modo semplice di risparmiare sulle vacanze, vi consigliamo di consultare questo link. Quelle che vedete sul sito di HomeExchange sono le abitazioni messe a disposizione dai nostri membri su Torino. Per poter soggiornare in queste dimore, risparmiando sui costi del vostro soggiorno e vivendo la città come un vero torinese, vi basterà creare il vostro account su HomeExchange, e iscrivere la vostra seconda casa. Dopo che avrete ospitato guadagnerete crediti. Crediti che potrete spendere per organizzare il vostro scambio casa dove e come volete.