Godersi le vacanze uscendo dalla propria comfort zone
Quando si parla di vacanze le persone si dividono in due grandi gruppi. Chi le fa e chi guarda gli altri farle. Il gruppo di coloro che restano a casa è a sua volta suddivisibile in due sottogruppi. Ci sono i cosiddetti pantofolai, coloro che in genere non viaggiano perché non hanno interesse alcuno ad uscire dalla propria comfort zone, oppure semplicemente perché hanno paura. Paura di trovarsi in luoghi troppo affollati (agorafobia), paura di volare su un aeroplano (aerofobia), paura di non riuscire a stare bene una volta lasciate le comodità della propria alcova domestica. Programmare un viaggio e muoversi al di fuori della propria zona di comfort comporta l’insorgere di uno stato d’ansia e d’agitazione tali da non poter essere controllati. Così tutte queste persone semplicemente se ne stanno a casa.
Al secondo sottogruppo appartengono invece tutti coloro che amano viaggiare, ma, per un motivo o per l’altro, non ne hanno, o credono di non averne, le possibilità. Molte possono essere le cause di questo blocco: bambini piccoli, animali domestici, parenti anziani da accudire, il desiderio di risparmiare tagliando qualsiasi voce di spesa relativa alle vacanze. A ben vedere, se si escludono cause legate alla salute, non c’è niente che non si possa risolvere. E quella dedicata alle vacanze deve essere considerata una voce di spesa essenziale all’interno del bilancio previsionale personale.
Il vero significato delle vacanze
Non c’è single, coppia, nucleo familiare che non si meriti una pausa vacanze dedicata al relax, al divertimento, alla condivisione. Anche quando siamo subissati dagli impegni lavorativi e familiari, anche quando tutto sembra remarci contro, anche quando il conto in banca non dà segnali di ripresa. Il tempo che prendiamo per noi stessi e per i nostri cari durante le vacanze è sempre tempo ben speso. Anzi, vi dirò di più. Per noi di HomeExchange si tratta di tempo necessario. Andare in ferie, staccare dalla routine quotidiana, dedicare maggiore attenzione alle persone che si amano, non è un’attività opzionale. Ci aiuta a ricongiungerci con la nostra più intima natura, con i nostri desideri. Desideri a volte sopiti e addormentati, ma sempre pronti a riemergere, dandoci la forza della curiosità e della scoperta. Questa energia vitale è fondamentale per risvegliare in noi un diffuso entusiasmo, utile in tutti i frangenti della vita, dal lavoro all’amore.
Lo scambio casa: un vantaggio essenziale per risparmiare viaggiando
Negli ultimi anni, per molti di coloro che non vogliono rinunciare alle vacanze, lo scambio casa ha rappresentato una forma tangibile di risparmio. Grazie allo sviluppo di piattaforme per lo scambio casa come HomeExchange, che si sono evolute sulla base delle esigenze dei proprio utenti, oggi questa pratica è molto diffusa. Una delle grandi novità degli ultimi anni riguarda la possibilità di scambiare casa in maniera asincrona. Mettendo a disposizione per una serie di date la propria prima o seconda casa sulla piattaforma, si decide chi ospitare e si guadagnano di conseguenza crediti, i cosiddetti GuestPoints. Si potranno utilizzare comodamente, al momento opportuno, per finalizzare uno scambio in un alloggio consono alle proprie esigenze di vacanza.
Lo scambio casa su HomeExchange, un nuovo modo di scoprire il mondo
Grazie ad un sistema di diffusione capillare e ad un costante tasso di penetrazione, HomeExchange è presente in 187 paesi con più di 400.000 abitazioni in cui è possibile alloggiare. Con HomeExchange, non solo si va a risparmiare, tagliando Ie spese relative all’alloggio. Al contempo si trasforma il nostro modo di approcciarci alle vacanze. Mettendoci in contatto diretto con gli host, vivendo nelle case che hanno preparato per gli ospiti, si percepiscono le loro abitudini, si apprezzano differenti punti di vista. Ecco che lo scambio casa diviene una nuova modalità di viaggiare e di scoprire il mondo.
