Per festeggiare le 200 000 case registrate su Guesttoguest, volevamo incontrare alcuni dei membri tra i più attivi della nostra comunità. Oggi vi presentiamo Monique, 65 anni, ex addetta stampa. Una donna elegante e spumeggiante, iscritta da due anni sul nostro sito. Eppure, la sua esperienza con lo scambio di casa non ebbe un buon inizio « *la mia prima esperienza è anche stata la peggiore ! *» spiega, ridendo.
In 400 conversazione con altri membri di GuesttoGuest, una sola esperienza non proprio positiva : la prima
Era per uno capodanno, voleva andare a Marsiglia con la sua nipote. Un’email ricevuta da GuesttoGuest per caso, e Monique decide di iscriversi. « *Scambiare la sua casa con quella di altri per il tempo di un viaggio, corrisponde **bene **al mio stato d’animo, ma è complicato trovare delle date **in **commune ». *Il sistema di GuestPoints per fare degli scambi anche non reciproci le corrispondeva meglio.
Con i suoi primi punti, offerti per la sua iscrizione, Monique decide di provare con una casa a Marsiglia. Ma una volta arrivata, la casa non le piaceva molto « *Siamo finalmente rimaste, e ho preso il tempo **per **sistemarla un poco *».
Da allora, Monique ha tre regole per evitare queste situazioni : contattare soltanto membri verificati, scegliere delle persone con un tasso di risposta elevato, e contattare solo i profili con foto. Ovviamente, i voti e i commenti lasciati dagli altri membri sono anche degli ottimi indicatori.
« Ho avuto ragione di riprovare perché poi tutte le mie esperienze con GuesttoGuest* sono state stupende. Con **pochi **soldi, vivo nel lusso ! *» dice, ridendo. Come l’estate scorsa, quando ha passato un mese intero sulla Costa Azzurra di fronte al mare, a Saint-Mandrier, vicino Tolone, senza spendere un euro in piena stagione turistica.
« *Ho trovato una piccola casa da una vedova di 70 anni, con uno spirito molto giovanile, su una penisola lontana dai siti turistici. Avevamo un boschetto vicino alla spiaggia, un piccolo mercato, dei pesci freschi tutti giorni… Roselyne mi ha proposto la sua casa **per una settimana e quando le ho chiesto se conoscesse un buon piano di alloggio, mi ha detto che i suoi vicini passavano molto tempo in mare e che sarebbero statid’accordo per prestarmi la loro casa. *»
Secondo lei, la gratuità cambia molte cose. Pagare per un affitto, significa pagare per un servizio. « Non pagare ci faassumere un altro atteggiamento.* Non dimentico mai che vado a casa di qualcuno, che sono fortunata e questo mi incita ad avere un altro tipo di relazione con le persone. Non chiedo niente, sono solo felice di quello che mi è offerto ». *Il suo prossimo viaggio : la Martinica, in una casa degna di un hotel cinque stelle, con una piscina sul bordo dell’oceano.
« Ci guadagnamo di più ad essere nella fiducia piuttosto che nella sfiducia »
La sua migliore esperienza come membro ospitante: « È difficile fare una scelta, perché queste esperienze sono tutte state particolari... Senza farne troppo, mi sono piaciute tutte ». Molte delle persone ospitate da Monique erano piuttosto discrete, nessuno è mai stato troppo distante o troppo invadente. Si discute a colazione, o la sera tornando a casa ; e spesso Monique accompagna i suoi ospiti con l’auto per fargli scoprire Parigi. « Adoro la mia città. Le sue storie nella Storia, i suoi monumenti, i suoi aneddoti ; gli omicidi, i piccoli dettagli architettonici. Raccontando loro queste cose, mi diverto molto, senza mai annoiarmi. ».
Per lei, ricevere dei « guests » è tutto una questione di rispetto (dell’intimità degli altri), di consapevolezza (preparare l’appartamento con le piccole attenzioni per gli ospiti, tenere la casa pulita) ma anche, sopratutto, di fiducia. *« Cerco di convincere la mia vicina a iscriversi su GuesttoGuest ma ha paura di farsi rubare le sue cose. Posso capire ma, io, non do molto valore ai beni materiali. Nella mia vita, **ci *ho guadagnato di più fidandomi. Per le due o tre volte nella vita in cui la mia fiducia è stata tradita, un numero incalcolabile di volte la mia fiducia mi ha premiato »
Con GuesttoGuest, non ha mai avuto problemi e, comunque, utilizza sempre i sistemi di cauzione e di verifica dei membri che la rassicurano.
« *Non penso che attiriamo le persone come noi. L’equilibro si fa da solo : scegliamo delle persone che ci assomigliano leggendo il loro profilo, i commenti, guardando le foto della casa… A volte, ci sbagliamo. Ma rimane stranamente raro. *»
Le priorità di Monique su GuesttoGuest : la voglia di viaggiare, la gratuità, le case
Finalmente, l’altro grande piacere di Monique, è passare tempo sul sito a guardare le case. « *Adoro le belle case. È veramente la casa che mi fa decidere, più del luogo. Quando un’amica è tornatadalla Norvegia, dove ha passato dieci anni, stavo già guardando le case sul sito ! **Sono appassionata dell’Asia e dell’Italia, potrei partire a Roma tutti i giorni, ma **anche **l’Europa del Nord è bella *».
Per lei, la priorità non è incontrare delle persone. Il principale rimane la voglia di viaggiare : non è un sito d’incontri, sono le case che sono al centro. La gratuità è anche un fattore importante : *« sono stata contattata da un Balinese che ha una casa di 350m² in mezzo alle risaie. Vorrebbe venire a Parigi due o tre mesi per il suo lavoro. Ed io, ho sempre sognato di andare **a **vivere a Bali una volta in pensione. Che bella opportunità ! *». Ha anche molte domande dal Brasile.
Anche se ospita a volte persone in cambio di GuestPoitns, privilegia le persone a casa di cui potrà andare anche lei. Certo, continua sempre a sognare alle case del Costarica oppure della California delle persone che hanno messo il suo duplex parigino tra i loro « preferiti » e di dirsi « In fatti, magari… ».
Vedendo il successo crescente di GuesttoGuest, non teme che il sito perda la sua anima, con 200 000 case… ? « Mi sono posta la domanda, ma stranamente ho constatato il contrario : i rapporti epistolari sono più intensi che agli inizi. E si risponde di più ai messaggi : il primo anno su dieci messaggi inviati, ricevevo solo due risposte. Ora rispondono tutti ! »
